L'”Anno di Cristo” a 33 anni: perché gli astrologi dicono che questa età è importante

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L’età di 33 anni sta guadagnando terreno nei circoli spirituali come un momento cruciale, soprannominato “anno di Cristo” o “anno di Gesù”, a causa della credenza tradizionale che Gesù avesse 33 anni al momento della sua crocifissione. Pur non essendo un termine astrologico formale, il concetto è in sintonia con gli astrologi e coloro che seguono le loro carte a causa delle significative transizioni di vita che spesso si verificano intorno a questa età.

Il ritorno di Saturno e le sue conseguenze

A 33 anni, la maggior parte delle persone ha già attraversato il ritorno di Saturno, una fase astrologica impegnativa ma cruciale che si verifica intorno ai 29 anni. Saturno rappresenta responsabilità, responsabilità e struttura, e il suo ritorno costringe a fare i conti con la realtà, spesso coincidendo con importanti eventi della vita come cambiamenti di carriera, cambiamenti di relazione o confronto con perdite personali.

Gli astrologi sottolineano che il ritorno di Saturno non significa solo sopravvivere alle sfide; riguarda le conseguenze di come sono state gestite queste sfide. A 33 anni, le lezioni apprese durante questo periodo si sono solidificate, modellando la traiettoria di una persona. Come afferma Jessica Lanyadoo, conduttrice di “Ghost of a Podcast”, 33 anni è un anno “consequenziale ” che pone le basi per il resto dei 30 anni.

Carriera, valori e autenticità

Molti scoprono che la loro carriera diventa un punto focale in questo periodo. Non si tratta necessariamente di apportare cambiamenti drastici, ma piuttosto di rivalutare se il proprio lavoro è in linea con i propri valori e fornisce una vera soddisfazione. Il life coach Phi Dang incoraggia i clienti a chiedersi: Il mio lavoro è un’estensione di chi sono adesso o di chi pensavo di dover essere?

L’anno di Cristo stimola un’autoriflessione più profonda, spingendo gli individui a mettere in discussione le aspettative ereditate e a ridefinire il successo oltre i parametri convenzionali. Si tratta di garantire che la propria vita professionale rifletta il vero sé, non pressioni esterne.

Domande chiave per la riflessione

Dang suggerisce diverse domande critiche da esplorare durante questo periodo:

  • Valori e integrità : Dove ti stai compromettendo per ottenere facilità o approvazione?
  • Identità e ruoli : Quali parti della tua vita ti sembrano autentiche e quali potresti eliminare?
  • Carriera e vita pubblica : Il tuo lavoro è guidato da uno scopo o da una paura?
  • Dinamiche relazionali : Le tue relazioni più strette supportano la tua crescita o si basano sull’abitudine?
  • Confini e responsabilità : Quali fardelli sei veramente tuo da portare?
  • Incarnazione ed energia : Come risponde il tuo corpo alla vita che stai vivendo?
  • Legacy : Che storia racconterebbe il tuo percorso attuale sulla tua vita?

Il quadro più ampio

L’astrologia è vista come una pseudoscienza, ma continua a influenzare il processo decisionale, soprattutto tra le generazioni più giovani. L’anno di Cristo non riguarda la paura o l’azione drastica; si tratta di una riflessione intenzionale. È un invito a riallinearsi al proprio scopo e vivere in modo autentico.

In definitiva, compiere 33 anni può essere visto come una rinascita – un momento per scegliere il proprio percorso con chiarezza e intenzione. L’anno di Cristo chiede: Sei pronto a vivere nella tua totalità, nel tuo vero sé?